Dante è considerato il padre della lingua italiana. Con la sua “Divina Commedia”, scritta in volgare fiorentino, ha elevato il linguaggio comune a strumento letterario.
Attraverso la sua opera, Dante ha codificato molte strutture linguistiche che ancora oggi fanno parte dell’italiano standard. La sua influenza si estende ben oltre la letteratura, toccando anche la politica e la filosofia.